|da corriere.it | Authorithy per la privacy si era battuta per la protezione degli utenti. Garante: giudici vietano monitoraggi in rete. Tribunale di Roma: compagnie discografiche non possono scovare per conto loro nomi di navigatori che usano sistemi di peer to peer. Quello che mi ha colpito di questa notizia è la motivazione che da il tribunale alla sentenza, il principio che ha spinto a pronunciarsi in questo modo : "la rete di internet non è la terra di nessuno dove ognuno si fa giustizia da sè, anche in rete valgono i diritti di cittadinanza e anche in rete tocca alla magistratura e alle forze dell'ordine mettere in atto inchieste nel rispetto della legge"
Pensieri in libertà,rassicuranti come il Caffè, inebrianti come il Vino, improvvisati come il Jazz.