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Spezzati ma Vivi

 Bisogna imparare a convivere  anche con le cose  che non si superano. Perché è inutile stare ad ascoltare  i bei discorsi sul tempo che guarisce  le ferite, sulle cose belle che verranno,  sulla vita che ti sorprende  quando meno te lo aspetti.  Ci sono segni che non si cancellano,  lividi che non passano,  vuoti che non si possono riempire.  Cose rotte che resteranno rotte  per sempre, non c'è nulla da fare.  E nemmeno da dire.  Bisogna solo far propria l'idea  che niente sarà come prima,  mai più.  Che la vita che verrà è nuova,  anche se non come l'avevamo  immaginata.  Forse ci saranno diverse felicità,  nuove occasioni, nuovi spunti.  Ma non c'è alcuna cosa al mondo  che possa farci tornare  chi eravamo prima  che accadesse quello che  non possiamo più cambiare  e che ci ha cambiati per sempre.  È l'unica certezza.  Per sempre.  Biso...
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Dove sei?

Chissà dove sei? Solo nella mia testa o ti cerco nella vita degli altri sfuggendo la mia Sono stanco, non ho più voglia di aspettare e comprendo i pazzi che fuggono dal dolore di chi sa vivere la vita di questo mondo di persone che ti fanno sentire sbagliato anche se non vogliono. Chissà se ci sei? Consumato come una candela accesa che si sforza a trattenere la sua cera, non riesco ad accettare il mio tempo e non so far altro che darmi la colpa o chiedermi il perché.

Pensiero

  Tu non lo sai ma c’è qualcuno che appena apre gli occhi la mattina ti ha già nei suoi pensieri, e rimani lì fino a sera fin quando i suoi occhi non si chiudono. Goethe

Un milione di volte…

 E le farfalle nello stomaco 🦋

Sensazioni

All I Want

Tutto quello che voglio è niente di più che tu bussi alla mia porta Così posso vederti ancora una volta Quando mi hai salutato, sono un po’ morto dentro E sono ancora Solo senza te vicino a me Ma se mi ami, perché mi lasci? Prendi il mio corpo, il mio cuore è già tuo  Tutto quello che voglio e di cui ho bisogno è di trovare qualcuno  Trovare qualcuno come te All I Want - Kodaline

Crepe

E quella crepa si apre di più, sale l’odore acre del dolore, il soffio del tepore avvolgente che conserva tutto come in una fotografia. Immutabile e stridente ricordo, ordigno inesploso di vita, un urlo strozzato, quasi muto, eppure fragoroso per la Tua anima, colpisce come la lama del coltello che trafigge il cuore. Chiudi gli occhi e senti il sapore di ogni cosa. Il sangue tra i denti, il respiro corto, il battito sincopato, non c è ordine di posto per ogni sensazione, tutto si mescola nel caos di un istante vissuto. Cerchi il riposo e ricordi di non averlo trovato e continui a giacere incatenato, ombra scura in pieno sole.